Sciopero 7 luglio nord Italia. È ora del rilancio dei metalmeccanici per riprendere la centralità del settore nello sviluppo del nostro Paese
I sindacati metalmeccanici hanno deciso lo sciopero il 7 luglio per il Nord Italia e il 10 luglio per il centro sud per rilanciare un comparto strategico che ha fatto e può fare la storia del nostro Paese per non rivivere situazioni drammatiche in una settore che rimane vitale per le sorti economiche nazionali.
Uno stop nazionale per chiedere soluzioni negoziate con governo e altre parti sociali, per dare risposte positive alle crisi aziendali aperte e soprattuto per rivendicare nuove politiche industriali in vista della transizione digitale, tecnologica ed ambientale.
Uno sciopero con coinvolgerà qualcosa come 44mila aziende del settore nella sola Lombardia e che a livello nazionale occupa circa 1,5 milioni di lavoratori, l’Italia è seconda solo alla Germania nel metalmeccanico. Ma tutto tace da Governo e imprese