Morte a Pavia, la strage sul lavoro continua

A ridosso della manifestazione regionale unitaria per chiedere sicurezza sul lavoro si registrano altre due vittime sul lavoro nella provincia pavese. “Proprio oggi eravamo andati in Prefettura con un documento condiviso dei sindacati per sollecitare una strategia a difesa dei lavoratori”, racconta amareggiato Carlo Barbieri, segretario generale Uil Pavia

Morte a Pavia, la strage sul lavoro continua. A ridosso della manifestazione regionale unitaria per chiedere sicurezza sul lavoro si registrano altre due vittime sul lavoro nella provincia pavese

A ridosso della manifestazione regionale unitaria per chiedere sicurezza sul lavoro si registrano altre due vittime sul lavoro nella provincia pavese. “Proprio oggi eravamo andati in Prefettura con un documento condiviso dei sindacati per sollecitare una strategia a difesa dei lavoratori”, racconta amareggiato Carlo Barbieri, segretario generale Uil Pavia
I due lavoratori hanno perso la vita dopo essere stati investiti da vapori contenenti ammoniaca, mentre lavoravano all’interno dell’azienda Digima che si occupa di raccolta e lavorazione di sottoprodotti delle macellazione.
Una cronaca che conferma i dati agghiaccianti dell’ Inail nell’ultimo quadrimestre i morti sono cresciuti, anche se a fronte di un numero stabile di infortuni.

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