Presidio a Como dopo i morti di Moltrasio. Nel paese sul Lago di Como due operai immigrati muoiono in una baracca
Nel paese sul Lago di Como due operai immigrati muoiono a causa di esalazioni in una baracca all’interno di un cantiere edile dove dormivano. Ieri i sindacati hanno lanciato un presidio unitario davanti alla Prefettura per essere ascoltati e affrontare il tema delle condizioni di lavoro ormai insostenibili.
“Il Prefetto è d’accordo, ci sono soluzioni che possiamo adottare ma tutti devono fare la loro parte”, avverte Salvatore Monteduro, segretario della UIL Lombardia. Riccardo Cutaia, segretario generale Feneal UIL Alta Lombardia: “Pensavamo di essere usciti migliori dalla pandemia”.
Voci di:
Salvatore Monteduro, segretario UIL Lombardia
Riccardo Cutaia, segretario generale Feneal UIL Alta Lombardia
Antonio Massafra, segretario generale CST UIL Varese
Umberto Colombo, segretario generale CGIL Como
Annunziato La Rosa, Feneal UIL Alta Lombardia
Ivan Altomare, segreteria Feneal UIL Alta Lombardia
Lucas Radice, Unione degli Studenti Como