Rinnovo del contratto del settore alimentare. La piattaforma dei sindacati al giudizio di 450mila lavoratori del comparto
Un aumento di oltre 300 euro, la richiesta di riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, un rafforzamento delle tutele alla competitività globale. Qualcosa come quasi mezzo milione di lavoratori del settore alimentare si sta preparando al confronto per il rinnovo del contratto in una situazione senza precedenti.
Prima la pandemia, dove i lavoratori del settore hanno continuato a lavorare per fornire beni alimentari al Paese, poi la guerra e la speculazione sui prezzi dell’energia, che ha portato a un aumento dei prezzi che ha fatto svalutare il potere di acquisto dei salari mentre i bilanci aziendali hanno continuato a crescere.
Un tema, quello dei salari, che ha investito anche chi è impegnato nei rinnovi aziendali.
Infine un elemento chiave di questi anni. L’esigenza di limitare l’uso selvaggio di flessibllità perenne che porta a una vita lavorativa senza prospettive
