Giuseppe e Angelo sono solo alcune delle voci dei 109 dipendenti della Sicor TEVA che da aprile rischiano di non avere più un posto di lavoro.
Lavoratrici e lavoratori che da un giorno all’altro hanno appreso la volontà dell’azienda di chiudere per sempre il polo produttivo di Bulciago.
Non per una crisi aziendale, perchè la Sicor TEVA non ha risentito di alcuna crisi, anzi. La chiusura deriva, infatti, dal fatto che i vertici non intendono ridurre il margine degli azionisti.