I paradossi del boom dell’edilizia lombarda. Il boom del settore mette in crisi le aziende. Oltre ai costi dei materiali in regione mancano 53 mila lavoratori. Colpa anche della spinta degli scorsi anni a far aprire la partita iva ai lavoratori e a contratti territoriali fermi
Dopo 12 anni di crisi anche in Lombardia l’improvvisa ondata di risorse nel settore dell’edilizia ha portato effetti paradossali. Le imprese sono in difficoltà per i costi dei materiali come nel reperimento di manodopera che scarseggia, dopo anni di recessione. Così i lavoratori sono stati spinti a lasciare il lavoro, aprirsi partite Iva e, fanno notare i sindacati, i rinnovi dei contratti territoriali sono fermi. Eppure potrebbero essere una delle soluzioni sul fronte della ricerca di lavoratori. Non solo, nel settore sono piombate molte aziende improvvisate attratte dalle enormi risorse con conseguenze anche nel campo della sicurezza sul lavoro.