La nuova frontiera del sindacato

Per la prima volta la UILTuCS Lombardia ha messo piede nella sede milanese del colosso Internet Facebook per trattare una richiesta di licenziamenti. I risultati sono arrivati, a cominciare da una fortissima riduzione dei tagli, l’adesione volontaria e importanti indennità per chi ha accettato di andarsene. Un terreno ancora tutto da esplorare ma che ha rivelato una forte necessità di una presenza sindacale a tutela dei lavoratori del settore delle piattaforme e dei social

Il caso Facebook, la nuova frontiera del sindacato. Per la prima volta la UILTuCS Lombardia ha messo piede nella sede milanese del colosso Internet per trattare una richiesta di licenziamenti

Business virtuale ma licenziamenti reali. Facebook aveva lanciato qualche mese fa la richiesta di forti tagli che sono arrivati anche per la sede milanese del colosso Internet e, per la prima volta, i sindacati hanno dovuto gestire una realtà ancora poco sindacalizzata e raggiungere degli obiettivi nelle trattative sui tagli italiani.
E così i sindacati hanno proposto e ottenuto di gestire i licenziamenti tramite adesione volontaria e con una soluzione equa. Non solo, sono scattate anche altre soluzioni in aiuto dei licenziati.

E così i sindacati stanno iniziando a entrare anche nelle aziende Internet che fino a qualche tempo fa erano territorio proibito. Addirittura adesso in Facebook il sindacato conta degli iscritti. Ma per tutti è stata una scoperta tutta da sviluppare.

leave a reply