Nel 2023 il divario nelle competenze digitali tra i Paesi UE è elevato, con un campo di variazione di 55 punti percentuali, con l’Italia che si trova addirittura al 23esimo posto, circa 10 punti sotto la media. E’ quanto rende noto Istat nel suo studio “Decennio digitale e capitale umano: il ritardo dell’Italia nelle competenze”. Il report ricorda come uno degli obiettivi del programma europeo sia di portare entro il 2030 all’80% la quota di popolazione tra i 16 e 74 anni con competenze digitali.
Italia sempre fanalino di coda nel digitale
Nel 2023 il divario nelle competenze digitali tra i Paesi UE è elevato, con un campo di variazione di 55 punti percentuali, con l’Italia che si trova addirittura al 23esimo posto, circa 10 punti sotto la media