1943: ei lavoratori dissero basta! Sono passati 80 anni dalla decisione di sindacati e operai di scioperare per la prima volta sotto il regime fascista per reclamare pane, pace e lavoro/p>
Sono passati 80 anni dalla decisione di sindacati e operai di scioperare per la prima volta sotto il regime fascista per reclamare pane, pace e lavoro. Era primavera e l’8 settembre era ancora lontano. A Monza una mattinata organizzata da CGIL CISL e UIL, con la provincia di Monza e Brianza, ANPI e altre associazioni per ricordare quell’incredibile primo atto di coraggio collettivo. Il regime vietava gli scioperi e chi ebbe il coraggio di dire basta dovette subire l’immediata vendetta del fascismo con violenze e arresti. Ma quegli scioperi furono la svolta per la Resistenza…
Quegli scioperi coraggiosissimi raccontarono a tutti quanto il lavoro fosse importante per al democrazia
Le azioni coraggiose dei lavoratori e dei partigiani svelarono l’orrore fascista e nazista che intanto si era accanito in modo spaventoso su oppositori, ebrei, rom, sinti Come nel caso del terribile castello di Hartheim, in Austria, dove si metteva in pratica lo spaventoso programma di eutanasia dei disabili