L’assemblea alla Galbani vuole certezza del lavoro. Lavoro, occupazione garantita e vita dignitosa. Queste le parole usate dai dipendenti della Galbani di Corteolona prima tappa pavese delle mobilitazioni
Lavoro, occupazione garantita e vita dignitosa. Queste le parole usate dai dipendenti della Galbani di Corteolona prima tappa pavese delle mobilitazioni “Diamo voce al Paese reale” che la UIL ha organizzato già da alcuni mesi sul territorio.
E se ai lavoratori si chiede come vedono il loro futuro sanno che il percorso non sarà semplice specialmente quando non si hanno certezze sul lavoro.
In questa direzione per il sindacato il primo passo sono proprio i rinnovi dei contatti, ma anche riduzione del cuneo fiscale e misure per superare lo staff leasing.
Alla fine…..lavoratori e sindacati chiedono più salario, ma anche una qualità di vita oltre ad una fiscalità giusta ed equa, ma soprattutto lo stop alla precarietà.
A Corteolona sono intervenuti il Segretario generale Uil Lombardia Enrico Vizza, il Coordinatore territoriale Uil Pavia Carlo Barbieri, il Segretario UILA Pavia Mario Ganzu e il Segretario regionale UILA Alberto Donferri
