Lombardia: sicurezza sul lavoro peggiora

Nel 2022 le denunce per infortunio mortale in Lombardia sono state 177 (+13 casi rispetto al 2021) mentre le denunce per infortunio sono state 131.692, con una crescita del 26,84% rispetto all’anno precedente.

Nel 2022 le denunce per infortunio mortale in Lombardia sono state 177 (+13 casi rispetto al 2021) mentre le denunce per infortunio sono state 131.692, con una crescita del 26,84% rispetto all’anno precedente.

E’ quanto evidenzia il Dipartimento Sicurezza sul lavoro di UIL Milano e Lombardia elaborando gli Open Data di Inali appena pubblicati (dati per ora provvisori, per cui “sarà necessario attendere il consolidamenti dei dati dell’intero 2022”, come sottolinea il report del Dipartimento. 

La stessa elaborazione dati sottolinea come gli infortuni mortali sono accaduti nelle province di Bergamo (17, -2 casi rispetto a gennaio-dicembre 2021), Brescia (34, -3), Como (7, -3), Cremona (11, +5), Lecco (3, -1), Lodi (2, +2), Mantova (16, +10), Milano (56, +8), Monza e Brianza (7, +3), Pavia (8, -7), Sondrio (3,  +1) e Varese (13, +0). Inoltre, la maggior parte degli eventi ha coinvolto lavoratori di genere maschile (161, +10) e di nazionalità italiana (126, -7). I lavoratori stranieri morti a causa del lavoro da inizio anno sono 51 (+20 rispetto a gennaio-dicembre 2021).

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