Un vantaggio fiscale per i comuni, ma anche per rafforzare le informazioni, le infrastrutture e addirittura il welfare proprio a favore dei lavoratori frontalieri. Sindacati e comune di Varese hanno firmato di fatto il primo accordo che potrà fare da guida, creando così nuovi servizi
Il cambiamento fiscale che riguarderà i lavoratori frontalieri che vanno in Svizzera porterà da una parte maggiori entrate ai comuni del territorio interessati dal fenomeno. Dall’altra però le risorse serviranno per rafforzare le informazioni, le infrastrutture e addirittura il welfare proprio a favore dei lavoratori frontalieri. Sindacati e comune di Varese hanno firmato di fatto il primo accordo che potrà fare da guida, creando così nuovi servizi…