Lario: la raccolta firme non va in vacanza

Se la piattaforma digitale ha già segnato le 500mila adesioni al referendum per l’abolizione della legge sull’Autonomia Differenziata, i territori e le categorie del sindacato non si fermano e continuano a raccogliere firme anche nel mezzo di agosto, come nel caso di Colico, sul Lario. Una battagli al suo inizio che parte da tantissime ragioni, anche per i lavoratori del Nord

Lario: la raccolta firme non va in vacanza. Se la piattaforma digitale ha già segnato le 500mila adesioni al referendum per l’abolizione della legge sull’Autonomia Differenziata, i territori e le categorie del sindacato non si fermano e continuano a raccogliere firme anche nel mezzo di agosto, come nel caso di Colico, sul Lario. Una battagli al suo inizio che parte da tantissime ragioni, anche per i lavoratori del Nord

Se la piattaforma digitale ha già segnato le 500mila adesioni al referendum per l’abolizione della legge sull’Autonomia Differenziata, i territori e le categorie del sindacato non si fermano e continuano a raccogliere firme anche nel mezzo di agosto, come nel caso di Colico, sul Lario. Una battagli al suo inizio che parte da tantissime ragioni, anche per i lavoratori del Nord

Con buona pace dei luoghi comuni chi si avvicina al banchetto UIL per firmare parla dei pericoli che l’Autonomia Differenziata si porta dietro. Dall’altra chi è a favore svela delle illusioni

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