Pio Albergo, lavoratori senza stipendi. Protesta degli addetti alle pulizie del Trivulzio di Milano: da oltre un anno combattono con salari non pagati in ritardo e dimezzati. La società appaltatrice a sua volta non riesce a farsi pagare in modo regolare dalla dirigenza di una delle più grandi RSA in Italia controllata dalla Regione Lombardia
A protestare davanti a una delle RSA più grandi d’Italia sono i dipendenti della Celsius, la società cha ha vinto l’appalto per le pulizie al Pio Albergo Trivulzio, che però non riesce a pagare regolarmente i suoi lavoratori perché da 13 mesi non le pagano le fatture e anche l’ultimo bonifico di 195mila euro non è andato a buon fine, per via dei problemi di bilancio e liquidità di quella che i milanesi conoscono come la Baggina.
Si tratta del terzo commissariamento per il Pio Albergo Trivulzio, ente pubblico, controllato da Regione Lombardia che ne sceglie il direttore generale, e dal comune di Milano. Il primo commissario è arrivato dopo Tangentopoli e l’arresto di Mario Chiesa, il secondo dopo il caso “Affittopoli” con appartamenti di lusso in pieno centro affittati a persone più che benestanti per poche centinaia di euro.
E ora, con il grave buco di bilancio, Regione ha scelto di affidare il risanamento dei conti all’ex Prefetto di Milano, Francesco Tronca, dal momento che anche l’ultima asta per la vendita del patrimonio immobiliare è andata deserta.
Per anni, Regione Lombardia aveva stanziato fondi straordinari per cercare di stabilizzare la situazione nonostante il continuo diminuire del numero dei pazienti, ma da marzo 2022 i rubinetti sono stati chiusi e la situazione è degenerata e ad oggi il PAT ha oltre 30 milioni di euro di debiti di cui 800 milioni con la precedente impresa di pulizie
E poi un paradosso folle, ovvero il problema del durc che celsius non ha in regola e che PAT usa per non pagare direttamente gli stipendi. Ma perché allora Celsius è riuscita ad aggiudicarsi l’appalto per ben 3 anni? Domande a cui i sindacati non sono ancora riusciti a darsi una risposta
