Si riapre la partita delle pensioni

A fine anno finisce anche il meccanismo di quota 100 e ritorna in vigore la pensione a oltre 67 anni. Un argomento che il Governo per ora non sembra volere affrontare ma in gioco c’è una posta importante per tutti i lavoratori. “Bisogna introdurre nuova flessibilità a 63 anni”, avverte Danilo Margaritella, segretario generale UIL Milano e Lombardia

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Si riapre la partita delle pensioni. A fine anno scade il meccanismo di quota 100 per andare in pensione e gli Italiani rischiano di vedere entrare in vigore la linea Fornero, con una previsione di pensionamento a oltre 67 anni di età.

Manco a dirlo, a fine anno scade il meccanismo di quota 100 per andare in pensione e gli Italiani rischiano di vedere entrare in vigore la linea Fornero, con una previsione di pensionamento a oltre 67 anni di età. Facendo degli Italiani tra gli ultimi tra i cittadini europei ad andare in pensione. Considerato che già oggi i nostri connazionali in media godono della pensione per un periodo più breve del resto d’Europa, considerato che anche le attese di vita in Italia sono in discesa forse è il caso di trovare soluzioni condivise e flessibili a una età più giovane per andare in pensione. Come spiega Danilo Margaritella, segretario generale della UIL Milano e Lombardia, che aggiunge: “E’ anche un modo per fare spazio ai giovani e alle donne che stanno cercando lavoro”.

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