Rinnovo del contratto. I lavoratori del legno lanciano lo sciopero di 8 ore per il 21 aprile dopo il rifiuto delle imprese di riconoscere la pesantissima inflazione in busta paga
Il nodo dell’inflazione viene al pettine. L’assemblea unitaria dei lavoratori del legno e arredo proclamano lo sciopero dopo che le imprese hanno bloccato le trattative sul rinnovo del contratto nazionale proprio perché stanno evitando di volere riconoscere il grave problema dell’aumento del costo della vita, che ormai sfiora il 10% annuo.
Si tratta di oltre 50mila addetti che hanno deciso di incrociare le braccia per 8 ore il 21 aprile. Non una data casuale, perché coincide con il Salone del Mobile, l’evento mondiale di Milano che racconta tanto del design e di prezzi di alta gamma ma nulla della condizione di chi costruisce e crea quei mobili.