Una scelta unilaterale quella del sindaco di Como, Alessandro Rapinese, di chiudere entro due anni gli asili nido di via Passeri e via Monte Olimpino e forse anche una materna. Questa l’intenzione dell’amministrazione che non si è confrontata con nessuno, tantomeno con i lavoratori e le famiglie che lo hanno scoperto durante una conferenza stampa proprio nella giornata internazionale della donna.
L’obiettivo del comune sarebbe l’accorpamento delle scuole meno frequentate, dimenticando, purtroppo che in questo modo verrebbe tolto un reale sostegno alle famiglie perchè la possibilità di conciliare la vita lavorativa con quella privata passa anche dalla capillarità dei servizi sul territorio
Il sindaco chiude due nidi
I sindacati scendono in piazza al fianco dei genitori che, nella giornata internazionale della donna, si sono visti recapitare la notizia della chiusura di due asili nido. Una scelta che mette in crisi le famiglie e contrasta con corrette politiche di welfare e lavoro