Autunno caldo. La UIL Lombardia, no all’Autonomia Differenziata. Per fermare il provvedimento che fa dell’Italia uno spezzatino anche la UIL Lombardia si fa promotore di una raccolta per una consultazione abrogativa della legge Calderoli che spacca il Paese ed è dannosa anche per il Nord, i lavoratori e le imprese
Un secco no e il lancio di una campagna di raccolta firme per un referendum abrogativo della cosiddetta legge sull’autonomia differenziata che prevede con molta leggerezza il trasferimento di oltre 20 competenze cruciali dello Stato alle Regioni, mentre il Paese si trova davanti sfide enormi di cambiamenti globali. E’ uno dei temi cruciali che ha impegnato l’ultimo consiglio regionale della UIL Lombardia. Ma la legge rischia di essere dannosa anche per imprese e lavoratori….
Eppure i temi sul tavolo da affrontare sono tanti e urgenti ma nulla è stato fatto, il lavoro povero, i costi ella vita insostenibili per le famiglie. Invece arriva una riforma che rischia addirittura di fare crescere i costi pubblici e senza una preparazione adeguata. Senza contare come la legge voluta dal Governo di fatto disattenda larga parte della Costituzione in tema di autonomia delle regioni…