I lavoratori EX Ilva non possono più aspettare

Manifestazione unitaria in Viale Certosa per ribadire l’urgenza dei posti di lavoro Ex Ilva in occasione della riunione dei soci del gruppo tenuta nella sede di Acciaierie d’Italia e Arcelor Mittal. In ballo ci sono qualcosa come 20mila lavoratori che non sanno cosa sarà il loro futuro

Presidio a Milano. I lavoratori EX Ilva non possono più aspettare. Manifestazione unitaria in Viale Certosa per ribadire l’urgenza dei posti di lavoro Ex Ilva in occasione della riunione dei soci del gruppo tenuta nella sede di Acciaierie d’Italia e Arcelor Mittal. In ballo ci sono qualcosa come 20mila lavoratori che non sanno cosa sarà il loro futuro

Ci sono qualcosa come 20mila lavoratori dell’acciaio che non sanno ancora oggi che cosa succederà non solo al loro posto ma anche alla loro salute e sicurezza e all’ambiente.

Da qui la manifestazione che si è tenuta a Milano, in Viale Certosa, dove si sono concentrati in modo unitario i sindacati metalmeccanici in supporto al centinaio di operai che sono arrivati da tutti gli stabilimenti di Acciaierie d’Italia e Arcelor Mittal. L’occasione? L’assemblea dei soci ex Ilva, il gigantesco gruppo dell’acciaio che è stato protagonista dell’economia italiana.

Il tema è prima di tutto quello delle difficoltà finanziarie che si stanno riversando in modo inesorabile sulla operatività aziendale, mettendo in pesante difficoltà anche tutte le imprese che gravitano con i loro appaltii. E le conseguenze sono pesantissime. Forse è tempo di un intervento molto deciso.

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